mercoledì 1 aprile 2020

Intellettuali e fascismo: la voce di Montale

Una delle posizioni senz'altro più autorevoli e discusse del Novecento è senz'altro quella di Montale, di cui ci siamo in parte già occupati. Per definire nel particolare la sua posizione, vi propongo la lettura di due suoi testi, il passo Che cos'è la poesia, tratto dal suo discorso in occasione del premio Nobel per la letteratura (sul libro, vol. 3B pag. 134) e un estratto da una sua intervista radiofonica del 1951. Al termine, rispondete alle domande di questo questionario per lunedì 06 aprile. 
Venerdì vi proporrò alcuni materiali di Primo Levi per concludere questo discorso. 

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